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daniel
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Categorie:
Fashion
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Data adăugării:
29 Aprilie 2015
Descriere
tratto da VANITY FAIR - La prima sfilata per modelle in piedi e in carrozzina. Un evento griffato, organizzato da Fondazione Vertical, AltaRoma e Roma Capitale, per dire che le donne sono belle. Tutte. Profilo destro, profilo sinistro. Poi, si indossa l'accessorio migliore: uno sguardo fiero come...
tratto da VANITY FAIR - La prima sfilata per modelle in piedi e in carrozzina. Un evento griffato, organizzato da Fondazione Vertical, AltaRoma e Roma Capitale, per dire che le donne sono belle. Tutte. Profilo destro, profilo sinistro. Poi, si indossa l'accessorio migliore: uno sguardo fiero come a dire «sono qui, con il mio fascino e la mia presenza scenica, che non può essere schiacciata neanche da un paio di gambe che non funzionano più». Essere belle nonostante la disabilità, con la voglia di meritare l'alta moda. Cos'è la bellezza? E, soprattutto, può sfilare su due ruote? Modelle & Rotelle, l'evento organizzato dalla Fondazione Vertical per la cura della paralisi, si è lasciato alle spalle le definizioni politically correct del diversamente, normalmente e via dicendo. Agli spettatori consegna, semplicemente, delle giovani donne che sfilano in coppia: una modella professionista «in piedi» e una sulla sedia. Questa volta, la passerella non è solo aggredita dal tacco e ha l'occasione di unirsi, in un valzer morbido e scivolato, a 20 ragazze in carrozzina in abiti haute couture. Balestra, Gattinoni, Gai Mattiolo. Giada Curti, Nino Lettieri, Massimo Crivelli. E, ancora, Jamal Taslaq, Franco Ciambella, Gianni Sapone e Ivan Iaboni per un catwalk soffice, quasi sospeso. Nel backstage, si attende trucco e parrucco; qualcuna è un po' tesa: «Non so cosa aspettarmi, è la prima volta e l'emozione inizia a farsi sentire», confessa Ksenia nel vestito turchese che le mette in risalto i profondi occhi blu. Le vincitrici saranno due, Miss Vertical (alla modella in carrozzina) e Miss Modelle & Rotelle (a quella in piedi), scelte da una giuria presieduta da Patrizia Mirigliani. «È difficile piacersi su una carrozzina - dice Fabrizio Bartoccioni, presidente di Vertical, che all'età di 17 anni, a causa di un tuffo in piscina, ha subito una lesione del midollo spinale - è ancora più complicato - continua - sentirsi desiderati e desiderabili, convincersi che, da una condizione apparentemente di stasi, si possa essere femminili e, soprattutto, belle. Questa manifestazione è dedicata alle donne. Pari opportunità vuol dire anche questo, non dimenticarsi noi tutti, come società civile, di promuovere storie coraggiose in un momento complesso, creando coesione e integrazione sociale anche attraverso progetti solidali che aiutino la ricerca». Proprio a un ricercatore, Fabrizio Gelain, è andato infatti un assegno per continuare gli studi sulle nanotecnologie e sulla lesione midollare. «La bellezza è energia che si muove. Una donna è bella quando riconosce, consapevole, le caratteristiche di unicità che possiede e le valorizza. Non si tratta di accettare ma di comprendere una forza nuova» sottolinea Adele Ceraudo, artista dell'anima delle donne, detta anche "Lady Bic" per la tecnica utilizzata nelle sue opere, che ha raccontato l'iniziativa attraverso un disegno donato alla Fondazione. Storie diverse e, allo stesso tempo, simili, che si sono incontrate nel canto della modella in carrozzina Ketty Giansiracusa: «Mi piace quando una ragazza si ama e si cura. Un tempo per me non era così, mi coprivo. Oggi, invece, faccio fatica a pensare di mettermi sempre i jeans». Per una manifestazione che ha ricevuto la medaglia da parte del Presidente della Repubblica per l'alto valore sociale e il sostegno di Andrea Bocelli, l'imperativo non è certo nascondere. «L'allegria è una cosa molto seria - ha evidenziato in un messaggio il tenore - essere quantomeno sereni, e anche ostinatamente ottimisti è una conquista essenziale». A fine serata è proprio Ksenia Bezuglova, la ragazza timida del dietro le quinte, a essere premiata dalla vincitrice della passata edizione Francesca Lazzaro. «La bellezza per me è armonia - dice Ksenia - non credevo di vincere, di diventare "Miss Vertical" ma posso fare, ora, questa riflessione: una donna è bella quando è in equilibrio ma con se stessa, non su una sedia o sulle proprie gambe», conclude mentre si concede qualche flash. «È questo che stupisce, il modo di porsi, l'eleganza che va oltre le barriere», afferma Eleonora Pierella, 22 anni, romana, neo Miss Modelle & Rotelle, sua compagna d'avventura. Alla fine, capita che si realizzi anche il sogno messo su carta dal maestro Bocelli e la passerella si trasforma in una luccicante pista di decollo. Perché come dice il cantante, «in piedi o seduti poco importa, si può tutto: non solo camminare ma anche volare».